Descrizione

Gli obiettivi principali della L.R. n. 9/2002 – SICUREZZA URBANA E POLIZIA LOCALE VENETO sono volti a promuovere e garantire il miglioramento delle condizioni di sicurezza nei territori regionali.
La legge mira a incentivare interventi e iniziative finalizzati a potenziare l’efficacia delle attività di prevenzione e controllo, favorendo la collaborazione tra gli enti locali e le forze di polizia.
Nello specifico, gli obiettivi principali includono:

• Miglioramento della sicurezza urbana, promuovendo interventi volti a prevenire fenomeni di degrado urbano, criminalità e vandalismo, così da rendere le città più vivibili e sicure per i cittadini e supportando l’installazione e l’aggiornamento di sistemi di videosorveglianza e tecnologie innovative per il controllo del territorio.
• Rafforzamento delle attività della polizia locale potenziandp le risorse strumentali e tecnologiche a disposizione della polizia locale, favorendo l’acquisto di mezzi, attrezzature e software per il controllo e la gestione della sicurezza e sostenendo la formazione e l’aggiornamento professionale degli operatori di polizia locale per migliorarne le competenze operative e relazionali.
• Prevenzione e contrasto dei fenomeni illeciti finanziando progetti che contribuiscano a prevenire e contrastare fenomeni di microcriminalità, spaccio di sostanze stupefacenti, furti e atti vandalici ed incentivando attività di controllo per migliorare la sicurezza stradale e la gestione del traffico urbano.
• Sostegno alla cooperazione tra enti favorendo la collaborazione tra i comuni, le unioni di comuni e altri enti locali per lo sviluppo di progetti integrati e condivisi in materia di sicurezza e promuovendo sinergie tra le amministrazioni locali e le forze dell’ordine nazionali per una gestione coordinata delle attività di prevenzione e controllo.
• Sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità sostenendo iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte ai cittadini, finalizzate a promuovere una cultura della legalità e della partecipazione attiva nella prevenzione dei fenomeni di insicurezza ed incentivando progetti di educazione alla sicurezza nelle scuole e campagne di sensibilizzazione sul rispetto delle regole e della convivenza civile.

Questa misura, prevista dalla L.R. n. 9/2002, si configura come un importante strumento per garantire un ambiente urbano sicuro, integrando interventi tecnologici, organizzativi e formativi per migliorare la qualità della vita dei cittadini e la capacità operativa delle forze di polizia locale.

BENEFICIARI

I beneficiari del credito d’imposta sono:

• Unioni di Comuni con popolazione complessiva non inferiore a 10.000 abitanti (rilevazione ISTAT al 31/12/2023) e durata non inferiore ad anni 10;
• Unioni Montane con popolazione complessiva non inferiore a 5.000 abitanti (rilevazione ISTAT al 31/12/2023);
• Enti locali capofila di convenzione con altri enti (Comuni, Unioni). La convenzione deve avere popolazione complessiva non inferiore a 10.000
  abitanti, durata non inferiore ad anni 5;
• Consorzi con popolazione complessiva non inferiore a 10.000 abitanti (rilevazione ISTAT al 31/12/2023), e durata non inferiore ad anni 5. I Consorzi non possono concorrere come capofila o membri di convenzione con altri enti locali;
• Comuni con popolazione di almeno 10.000 abitanti;
• Province e Città metropolitana di Venezia.

Ai fini dell’ammissibilità del progetto, le forme associative tra enti locali devono essere state istituite entro il 31/12/2023.

Per tutte le informazioni su  L.R. N° 9/2002 SOSTEGNO A PROGETTI DI INVESTIMENTO IN MATERIA DI SICUREZZA URBANA E POLIZIA LOCALE (Veneto) scarica la scheda informativa.